Oggi per la rubrica Smart Home vi parlo delle placche e degli interruttori a sfioramento, o Touch.
Di cosa si tratta? Grazie alla ricerca tecnologica nell’ambito della domotica e della Smart Home, anche il settore delle apparecchiature elettriche civili si sta adeguando per offrire prodotti sempre più innovativi e performanti.
La tecnologia Touch
Pensate che la tecnologia Touch fu introdotta da Apple per il suo iPhone solo nel 2007: si tratta dunque di una conquista recente che nel giro di pochi anni ha rivoluzionato non pochi ambiti, soprattutto nelle applicazioni domestiche. Basti pensare ai pannelli di controllo dei sistemi di allarme o di riscaldamento o di alcuni elettrodomestici di ultima generazione. Ormai non serve più premere un tasto per ottenere una funzione, ma basta sfiorare uno schermo con il dito: questa caratteristica applicata agli interruttori elettrici civili si traduce nella produzione di placche piatte con interruttore incorporato, dal design essenziale e contemporaneo che si fondono perfettamente nell’ambiente e contribuiscono ad aumentare il confort, grazie alle funzioni ausiliarie integrate.
La collezione NEA Expì di Simon Urmet
Per esempio, la serie di interruttori a sfioramento NEA Expì di Simon Urmet rappresenta fedelmente la nuova tendenza nel settore delle serie civili. L’azienda Simon Urmet nasce da due grandi gruppi con una lunga storia alle spalle: la spagnola Simon, che produce interruttori dal 1916, e l’italiana Urmet, leader nel settore della videocitofonia, sicurezza e domotica. Gli interruttori a sfioramento elettronici touch rappresentano l’evoluzione di gamma di Nea Expì, una serie che unisce funzionalità, tecnologia e personalizzazione ad un alto livello estetico, trasformando un semplice elemento di comando in un oggetto di arredo. Le soluzioni offerte da Simon Urmet sono flessibili e complete. Infatti gli interruttori touch possono essere completati con prese di energia USB per caricare i dispositivi mobili oppure con l’innovativa presa MULTY, che riunisce una presa schuko e due bipasso in un unico modulo.
Nea Expì si armonizza perfettamente con i monitor dei sistemi domotici Urmet, come i videocitofoni e il sistema antintrusione. L’ampia scelta di colori e finiture permette inoltre di integrare gli elementi in qualsiasi ambiente, adattandosi a qualsiasi stile. Il cuore della linea Expì Touch è costituito da dispositivi elettronici con retroilluminazione a led blu. Il led rimane sempre acceso per consentire l’individuazione del comando al buio, e aumenta l’intensità luminosa quanto l’utente sfiora il dispositivo per segnalare che il comando sta per essere attivato. La placca in vetro temprato è supportata da una cornice esterna cromata che impreziosisce il punto luce touch; le finiture disponibili sono il Nero Lava e il Bianco Neve. Sul sito Simon Urmet è possibile giocare con il configuratore per creare il proprio punto luce scegliendolo in base alle texture e ai colori delle pareti di casa.
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3 comments
Le prime (quelle in bianco e nero per intenderci) sono proprio futuristiche, anche perché si rifanno allo stile del computer e magari si illuminano al buio 😀
Calcolando che vivo in una casa vecchia quanto i miei nonni, morti tutti, puoi solo immaginare quanto le trovi belle 😀
Ciao
Marina
Ciao Marina,
per la tua casa allora ci sono gli interruttori vintage in ceramica 🙂 bellissimi!
Buona giornata
Poveri nonni! :'(