Oggi parliamo del cartongesso e di come utilizzarlo nelle ristrutturazioni.
Il cartongesso è un materiale versatile e relativamente economico rispetto ai materiali tradizionali come il legno e il laterizio, e si può utilizzare in molteplici realizzazioni, come librerie e mensole, armadi e nicchie, controsoffitti e velette, ripostigli in quota, cappotti esterni, interni e pareti; è adatto per tutti gli ambienti della casa, perfino in quelli umidi, grazie alle speciali lastre trattate con additivi idrorepellenti e antimuffa.
Il cartongesso è molto amato dagli architetti, perché permette di creare elementi decorativi e d’arredo su misura perfettemente integrati con l’ambiente, senza dover rispettare troppi vincoli.
Cos’è il cartongesso
Il cartongesso è un materiale da costruzione del tipo “sandwich”, composto da una lastra di gesso rivestito da entrambi i lati da fogli di cartone, che fungono da armatura. Al gesso vengono aggiunti particolari additivi: resine per renderlo più resistente o isolanti per la coibentazione termica o acustica. In commercio si trovano anche lastre speciali adatte ai locali umidi (colore verde) o per pareti prossime a camini e locali tecnici, omologate per la resistenza al fuoco (colore rosso).
I pannelli sono disponibili in diversi spessori, misure e densità della lastra in gesso e sono classificati in base a lettere diverse: A per il cartongesso standard; H(1,2,3..) Per quello idrorepellente; F per quello ignifugo; E per esterni. Brevettato negli Stati Uniti alla fine dell’Ottocento, si diffuse dapprima nei paesi del Nord Europa, dove le costruzioni con telaio di legno erano la norma.
Perché ristrutturare con il cartongesso
1- il sistema di posa a secco, composto da telai metallici nei quali si inseriscono i pannelli, consente una lavorazione rapida e pulita. Le lastre sono facili da tagliare, maneggiare e montare;
2- nell’intecapedine che si viene a creare possono essere alloggiati impianti e materiale isolante;
3- grazie alla sua flessibilità, può essere utilizzato per modellare e sagomare le superfici a proprio piacimento (curve, inclinate, a spigolo acuto, etc);
4- la superficie, una volta stuccata e rasata, può essere tinteggiata o rivestita con carta da parati e mattonelle, esattamente come qualsiasi superficie in muratura;
5- i lavori possono essere fatti anche se la casa è abitata;
6- è facilmente rimovibile.
I difetti del cartongesso
Se proprio vogliamo trovare dei difetti a questo incredibile materiale, bisogna citare il fatto che per appendere elementi alle pareti (quadri, mensole, pensili) è necessario usare appositi chiodi, ganci e tasselli. Va detto anche che, seppur resistente, entro certi limiti potrebbe ammaccarsi. In entrambi i casi, il rimedio è possibile: basta acquistare i chiodi giusti, e le ammaccature si possono riparare facilmente.
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1 comment
Non sono una fans del cartongesso, e usato per sostituire le pareti manifesta tutti i suoi limiti. Più consono per fare delle nicchie forse, ma anche in questo caso preferisco altri materiali 😉
Sempre interessanti cmq i tuoi post.
Ciao
Marina