Ci sono personaggi che, nel settore del design e dell’arredamento di interni, restano intramontabili e, così, le loro produzioni. È il caso della collezione Cavalletto di Angelo Mangiarotti, oggi ampliata con nuovi pezzi d’arredo da Agapecasa.

I pezzi storici della collezione Cavalletto
Per gli amanti della lettura e i collezionisti compulsivi di libri sul comodino, la libreria a cavalletto, pezzo iconico dell’omonima collezione ideata da Angelo Mangiarotti e Bruno Morassuti, è un must di ogni salotto. La particolarità del design a V rovesciata, permette a questi arredi di essere versatili, funzionali e soprattutto modulabili andando perfettamente incontro alle esigenze degli ambienti. La collezione, interamente in legno, gioca su un piano di incastri che dal 1953 – anno della sua produzione – fino ad oggi rimane immutata nel tempo.

Il design di Angelo Mangiarotti
Nato nel 1921 a Milano, Angelo Mangiarotti rappresenta una delle persone più importanti e influenti per l’architettura e l’urbanistica italiana e internazionale. La sua attenzione ai materiali e la sua predilezione per progetti di grande impatto, hanno fatto dei suoi pezzi di arredo delle icone di design ancora oggi presenti nell’arredamento. La confidenza con l’ingegneria e la voglia di sperimentazione che caratterizzano la collezione Cavalletto degli anni 50 si ritrova anche oggi, nella rivisitazione della collezione.
I nuovi pezzi della collezione
Basati sui principi della falegnameria ad incastro, del modello “a coda di rondine” i nuovi pezzi della collezione spaziano da daybad, a moduli contenitori fino a tavolini per soggiorno. Senza l’uso di viti o bulloni questo sistema sapientemente pensato, permette la modulazione personale degli spazi, con sequenze potenzialmente infinite. Nell’ottica di un uso misurato delle risorse, un singolo sostegno può essere condiviso da due elementi adiacenti tra loro.


Scopri i pezzi più iconici della storia del design nella nostra rubrica Icone del design.