Il marmo rigenerato, ricavato dagli scarti di produzione e dagli archivi, riprende vita e si esalta nei progetti di Mille997, giovane realtà emiliana.

Che il marmo sia un materiale prezioso è risaputo come vi abbiamo raccontato in un recente articolo. Formatosi nel corso di milioni di anni in seguito a complessi fenomeni orogenetici, è un materiale sempre più raro. Inoltre, l’estrazione delle pietre implica problematiche come la deturpazione del territorio e l’inquinamento ambientale. Per questo il progetto di Mille997, che pone al centro il riciclo del marmo, di altri materiali lapidei e del vetro, è di fondamentale importanza. Grazie alla collaborazione con giovani designer, il catalogo di Mille997 offre arredi e complementi sostenibili, 100% Made in Italy e di design.
Tavolini in marmo rigenerato e riciclato
Partiamo dal tavolino Archivio, disegnato dallo studio Cara \ Davide. Il nome deriva dal fatto che il tavolino è realizzato con una lastra di marmo Rosso Levanto proveniente dagli archivi dell’azienda. La lastra è stata tagliata in piccoli pezzi e assemblata in una composizione geometrica che esalta le straordinarie venature di questa pietra.


La collezione di tavolini Element, nata dalla collaborazione con lo studio Giacalone, prende vita da tre diversi tipi di marmo, recuperati da lastre inutilizzate in precedenti lavorazioni. Si tratta di marmi pregiati come il Verde Saint Denis, il Calacatta Oro e il Sahara Noir, declinati in tre set che comprendono un tavolino alto da bar e un tavolino da appoggio.


Re-Marble, 3 collezioni in collaborazione con Prisma Project e Istituto Marangoni
In occasione del Fuorisalone 2022, Mille997 ha realizzato, in collaborazione con Prisma Project e l’Istituto Marangoni Milano, il progetto Re-Marble. Tre giovani talenti diplomati presso l’istituto milanese hanno ideato oggetti a partire da scarti della lavorazione del marmo. Si tratta di oggetti unici che, oltre al design, veicolano l’idea che il marmo è un materiale che può esaltare le sue qualità anche in una seconda vita.
Matteo Agati ha proposto un set di vassoi dalle linee essenziali e dalle forme morbide, nei quali l’accostamento di marmi diversi gioca un ruolo decorativo. La collezione prende il nome di “Elementi”, a significare il rapporto del materiale marmo con gli elementi naturali.



Il tavolino Kamatron, disegnato da Giorgia Apreia, regala una seconda vita ad una spettacolare lastra di marmo Van Gogh che giaceva inutilizzata nei magazzini di Mille997. Caratterizzato da un volume compatto dalle proporzioni classiche, esalta le venture del marmo fin nei più piccoli dettagli.

La collezione di accessori Curve è semplicemente ritagliato in lastre di marmo, senza aggiunta di ulteriori materiali. Mariana Prestes ha disegnato due portacandele e un set di fermalibri dalle forme elementari in cui il marmo è protagonista assoluto.
