Se avete uno spazio in cui sono compresenti diverse funzioni e volete separarle senza attuare lavori invasivi, questi modi per dividere una stanza senza usare pareti fanno al caso vostro.

1. Arredi
Una possibilità consiste nell’utilizzo di arredi bifacciali, ovvero che sono a servizio dei due ambienti che l’arredo stesso divide. Sono utili soprattutto in caso di spazi piccoli perché allo stesso tempo separano e contengono. Ad esempio le librerie a giorno, sprovviste del pannello verticale di chiusura, lasciano intravedere lo spazio al di qua e al di là. Per un maggiore effetto schermante, introducete delle nicchie contenitive.


Altra bella soluzione bifacciale, un po’ più invasiva ma decisamente affascinante, è quella di realizzareun camino che grazie ai lati trasparenti o aperti- 2 o 3 a seconda di come lo posizionate – consente di vedere oltre. Andrà realizzata una struttura in cartongesso con una nicchia per installare il camino o il bruciatore.


Si può separare una stanza anche con un armadio, risparmiando la realizzazione di un muro. Il mobile andrà opportunamente rifinito sul lato posteriore, altrimenti fate realizzare una nicchia in cartongesso.



2. Divisori a tutta altezza
Passiamo ai divisori a tutta altezza, che schermano rimanendo parzialmente aperti e quindi visivamente semitrasparenti. Di grande tendenza sono i listelli verticali in legno, posti a una stessa distanza gli uni dagli altri, dall’effetto molto raffinato. Potete farli più larghi o più stretti se avete poco spazio per questo divisorio.


Stesso tipo di separazione si ottiene con divisori in metallo, e stessa possibilità di inserire delle nicchie aperte. Inaspettata schermatura verticale per dividere una stanza può essere realizzata semplicemente con della corda tesa.


Se volete rendere l’ambiente più particolare, usate pannelli decorativi che riproducono motivi geometrici, vegetali o pattern.


3. Elementi trasparenti
Per dividere una stanza senza usare pareti, una soluzione è usare elementi trasparenti, che separano senza limitare né la vista né la luminosità. Un esempio sono le vetrate, ideali soprattutto se si vogliono isolare odori o suoni perché possono essere chiuse completamente, per mezzo di un’apertura scorrevole o a battente.


Un altro modo per separare gli ambienti è costituito dalle cosiddette pareti manovrabili. In pratica da chiuse formano una parete intera e unica (trasparente o meno), ma aprendosi si impacchettano su un lato consentendo la massima flessibilità dello spazio. Utili anche per schermare la cucina se avete spazi ridotti.

4. Piante
Se alte e strette, anche le piante possono fare da elemento divisorio tra due aree con funzione distinta, affiancandone più di una.
Un’altra possibilità è realizzare un divisorio con verde stabilizzato che non necessita di manutenzione, acqua o luce. Queste pareti sono in grado di ridurre il rumore, lo stress e purificare l’aria, introducendo uno o più tocchi di colore a seconda delle tonalità che scegliete.


5. Colore
Se per dividere una stanza intendiamo staccarla dal resto dello spazio a livello di percezione, possiamo utilizzare il colore, che è anche la soluzione meno invasiva di tutte.
Tinteggiando una fascia, una L o comprendendo anche il soffitto, si può separare a livello visivo un ambiente da un altro con funzione diversa.


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