Chi di voi non vorrebbe possedere un’isola tutta per se, magari dotata di un cottage da sogno in riva al mare?
Ebbene, per la famiglia Alstergren questo sogno è diventato realtà, visto che hanno ereditato da uno zio un’isola privata di 30 ettari in Tasmania, Satellite Island. Sembra una favola, non è vero? Lo zio era un artista un po’ solitario, senza moglie né figli, per il quale Satellite Island era il luogo perfetto per ispirarsi, ma non solo, visto che vi ha installato uno dei primi allevamenti biologici di salmone della regione.
Qui la natura selvaggia regna sovrana, visto che le poche costruzioni, tra cui il cottage , sono così ben integrate nel paesaggio da passare quasi inosservate.
la decorazione richiama un po’ i classici dello stile coastal, ispirato in questo caso allo stile scandinavo, dunque senza eccessi: come spiega la padrona di casa, l’intento era quello di portare la luce e i colori del paesaggio all’interno. Così Kate ha fatto allargare le finestre e dipingere di bianco le pareti, introducendo poi pochi tocchi di colore, dal blu notte all’azzurro polvere, cui fanno da contrappunto i legni chiari di mobili e complementi e gli oggetti di paglia, dai cesti ai cappelli. Una semplicità che invita alla contemplazione della natura circostante, senza troppe distrazioni.
Oltre al cottage, la famiglia ha riadattato il capanno per le barche, ricavando le camere per gli ospiti, perfette per vivere a tu per tu con il mare, visto che sono praticamente appoggiate sul pontile. Anche qui la decorazione segue i medesimi codici utilizzati per il cottage.
Meraviglioso vero? Ah, dimenticavo: naturalmente sia il cottage che il capanno si possono affittare. Chissà, se mai un giorno mi troverò dall’altra parte del mondo, potrei farci un pensierino!
Credits ph: copertina Kara Rosenlund//2 Adam Gibson//3->12 Alicia Taylor Photography
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2 comments
Veramente incredibile!sono senza parole!
Ciao Lorenza, è la stessa reazione che ho avuto quando l’ho vista 🙂
Un abbraccio