Per abitazioni a più piani, per soppalchi, mansarde, attici o sopraelevazioni è necessario adottare scale da interno. Queste non solo sono indispensabili per predisporre un adeguato e funzionale collegamento verticale, ma anche per contraddistinguere gli ambienti e per renderli ancora più belli e personalizzati. In commercio sono infinite le proposte stilistiche e prestazionali, che possono anche ottimizzare lo spazio e rendere pratico anche l’ambiente più ridotto.
Scegliere il modello giusto è fondamentale e ci si potrà orientare sui modelli più di tendenza, perfetti per assolvere alle esigenze pratiche ed estetiche dettate dalla vita frenetica moderna.
Le scale a giorno o a rampa
Le scale a giorno, comunemente conosciute anche con il nome di scale a rampa sono sostanzialmente modelli prefabbricati ideali per arredare internamente la casa e renderla funzionale e sicura. Si tratta di una tipologia di scala senza tempo e che le aziende di settore rendono sempre più all’avanguardia sfruttando materiali tecnologici e performanti e naturalmente belli ed accattivanti alla vista. Non solo, possono essere a rampa unica o a L, in particolare questo modello è adatto in contesti in cui ci sono problemi di spazio. Si trovano proposte realizzate con struttura portante propria in legno, metallo o altri materiali, oppure queste scale possono poggiarsi direttamente alle pareti perimetrali. Altri elementi che contraddistinguono i vari stili e modelli sono la ringhiera, il parapetto ed i gradini, questi possono esser a sbalzo, poggianti sulla struttura portante o agganciati alla parete. In via generale le scale a rampa offrono grande comodità, versatilità nella scelta dello stile d’arredo da abbinare, spaziosità e praticità d’uso ed infine grande adattabilità delle soluzioni architettoniche indipendentemente dai materiali scelti. Tra le finiture più di tendenza citiamo i modelli che combinano il legno all’acciaio o al metallo ed anche le versioni in vetro e acciaio, dal design leggero e che sembrano quasi fluttuare nell’aria.
Le scale a chiocciola
I modelli di scale definiti a chiocciola hanno un design particolare e si sviluppano su se stesse, proprio per questo sono scelte anche in caso di spazi ridotti. Queste sono nate per ridurre al minimo l’ingombro di collegamento tra due piani, ma ad oggi si trovano anche modelli dall’impatto scenico e spaziale notevole e che uniscono funzionalità ad un aspetto accattivante e quasi virtuosistico. In via generale in base al diametro dell’apertura muraria cambia anche l’angolo di apertura dei gradini e i cm corrispondenti all’alzata. La pianta delle scale a chiocciola è subito riconoscibile in quanto è un cerchio suddiviso in spicchi triangolari, con un angolo di circa 30 gradi a gradino. L’uso di questa tipologia di struttura verticale non è però sempre comodo, soprattutto se i fruitori hanno problemi motori o se si tratta di persone anziane. In commercio si trovano scale a chiocciola di ogni tipo, realizzate con i materiali più diversi e capaci di dare quel tocco in più a qualsiasi stile d’arredo, da quello classico a quello iper-moderno. Rientrano a pieno diritto tra i modelli di scale più di tendenza per l’aspetto scenografico, per la facilità di posa e per la capacità di ottimizzare gli spazi anche ridotti. Molti brand offrono proposte davvero all’avanguardia e decisamente accattivanti e facili da installare come quelle sullo store Fontanotshop, Scale in kit prefabbricate, modulari, moderne e pronte da montare. Tra le altre versioni acclamate dagli interior designer di tutto il mondo ci sono quelle con gradini in vetro o plexiglass, complete di illuminazione ad hoc e che garantiscono effetti di luce davvero unici e in grado di valorizzare le altezze e gli spazi. Evergreen invece sono i modelli in legno, perfetti per gli ambienti dal gusto classico e ideali per le stanze moderne solo se fanno pendant con il parquet, sempre secondo alcuni designer d’interni.
Le scale retrattili e salvaspazio
Tra i modelli di scale di tendenza e salvaspazio non mancano quelle retrattili e le miniscale. Queste sostituiscono la versione a chiocciola e infatti assomigliano ai modelli a rampa ma in versione molto più ridotta a livello di ingombro. Sfruttando questi modelli si può colmare una quota di circa 290 cm, sfruttando un ingombro da terra di 150 cm. Al di là del design proposto la loro struttura è composta da moduli adattabili alle più diverse esigenze e sono la scelta migliore per congiungere le mansarde ed i soppalchi, ottimizzando lo spazio e dando anche un look tecnologico o vintage a seconda del materiale realizzativo. Altrettanto salvaspazio sono el già citate scale retrattili che non hanno un ingombro fisso in quanto appunto si richiudono su se stesse. Si usano per raggiungere mansarde o solai che non sono punti focali della vita quotidiana in casa e che al contrario vengono raggiunti sporadicamente. In alcuni casi però quest’aspetto industriale e spartano ha dato particolari spunti agli arredatori di interni che le hanno scelte per arredare loft con soppalchi e lasciate aperte praticamente quasi tutti i giorni. Esistono modelli a soffietto, pieghevoli, motorizzati che ad apertura e chiusura manuale. Hanno tutti strutture leggere e facili da maneggiare, ma non sono indicate per chi ha difficoltà motorie. Come nel caso delle versioni a chiocciola è necessario prendere in considerazione la realizzazione di una botola nel soffitto del piano da raggiungere. Le scale a scomparsa sono nonostante l’aspetto grezzo considerate di tendenza e perfette in ambienti country, industry, minimal chic e radical chic: affermazione degli interior designer più acclamati del momento e che realizzano le dimore dei VIP.
Le scale di design
Infine sempre più di tendenza sono le scale definite di design, che indipendentemente dal tipo di struttura vengono considerate vere opere d’arte. Oltre a fornire infatti il raggiungimento agevole dei piani, l’impatto estetico e la bellezza dei materiali e delle lavorazioni contraddistinguono queste strutture e le rendono riconoscibili a colpo d’occhio. Davvero interessanti sono le versioni autoportanti e che assomigliano a blocchi unici e intagliati in strutture di legno o altri materiali. Ad esempio esistono produzioni artigianali che uniscono soppalco realizzato inserendo un cubo che funge da stanza ed utilizzabile sulla parte superiore, già dotato di scala integrata. Questo forse è un esempio virtuosistico, ma che ben presenta l’aspetto stravagante e nel contempo pratico e minimale di questi modelli di scale all’avanguardia. Le finiture, le ringhiere e i gradini vengono anche coinvolti attivamente nella resa estetica finale e ogni dettaglio sembra partecipare in un unico disegno progettuale: un insieme di linee curve o dritte che enfatizzano l’ambiente e ne sottolineano la bellezza. I materiali sono i veri protagonisti di queste scale moderne ed insieme a loro anche gli accessori illuminanti, come i faretti o le strisce a led che sono parte attiva del modello. Non è raro infatti trovare in commercio scale con faretti incassati sui gradini o luci che corrono sui parapetti e che garantiscono massima sicurezza d’uso anche al buio o in caso di scarsa visibilità e grande aspetto scenico.