Il color blocking é una tecnica pittorica che utilizza forme geometriche di colori diversi per decorare le pareti.
Molto di tendenza da qualche anno, il color blocking continua ad essere utilizzato da architetti e interior designer per dare agli spazi una personalità unica ed un aspetto accattivante.
E’ adatto a tutti gli ambienti di casa, anche negli uffici e nei locali pubblici, e offre un ventaglio di soluzioni pressoché infinite, tra abbinamenti di colori e di forme. Si parte dal più semplice zoccolo che divide a metà le pareti in orizzontale, fino a geometrie più complesse che possono contemplare parallelepipedi e curve combinati tra loro.

Se desiderate un interno di carattere, allora il color blocking è la soluzione giusta, a patto che il lavoro sia eseguito in modo impeccabile. Per questo è importante affidarsi ad un imbianchino esperto che accetti di eseguire un lavoro così impegnativo.
Combinazioni di colori
Di fronte ad una parete vuota da decorare, scegliere la combinazione giusta di colori può essere difficile. L’essenziale è riuscire a creare un insieme armonico che non stanchi la vista e che si integri correttamente all’arredo.

Ogni colore, (o tonalità o tinta), viene percepito in modo diverso secondo diversi parametri, come la chiarezza e la saturazione: i colori possono risultare chiari, neutri, pastello, brillanti, vividi, tonali, scuri. Per aiutarvi nella scelta potete utilizzare un cerchio cromatico, come spiegato in questo post.
Per scegliere i colori e gli accostamenti giusti, basta seguire un paio di semplici regole:
- Se la parete è una quinta per diversi elementi d’arredo, scegliete uno o due colori della stessa tinta ma con chiarezza e saturazione diversi (tono su tono).
- Se la parete è protagonista, si possono invece creare schemi policromatici.
- Ricordatevi che i colori scuri “avvicinano” le pareti, cosicché lo spazio sembra più piccolo; viceversa i colori chiari “allontanano” le pareti generando un effetto opposto. Considerate quindi le dimensioni della stanza.
- Infine, i colori scuri assorbono la luce, mentre quelli chiari la riflettono. Valutate la luminosità della stanza e scegliete il grado di chiarezza della tinta di conseguenza.
Combinazioni di forme
Anche nel caso delle forme, ci si può sbizzarrire nel creare combinazioni all’infinito. Le più semplici sono le strisce di colore diverso, dipinte in orizzontale o in verticale. Si può scegliere di far proseguire la decorazione anche sulle porte, sul pavimento, nella stanza accanto: non avete paura di osare!


Seguono le figure geometriche regolari, come triangoli, quadrati, rombi: queste si possono dipingere al centro della parete, oppure, come nel caso delle strisce, si possono collocare in modo insolito per una soluzione originale. Si possono poi tracciare linee rette o curve per creare poligoni estesi su tutte le pareti della stanza. Infine, una maniera molto interessante quella che di usare i blocchi di colore per sottolineare porzioni di parete significative, ad esempio in corrispondenza di porte e passaggi, di mobili come letti o scrivanie, oppure per valorizzare nicchie o altri elementi architettonici.
Tecniche pittoriche
Il colore può essere steso in campiture piatte con i bordi netti, e questa è la soluzione più semplice. Se vogliamo movimentare la parete, invece, si può giocare sui bordi, come in questi esempi:
Usando la tecnica della velatura, si può ottenere un effetto simile all’acquerello, ancora più spettacolare se si sovrappongono le forme. Per la buona riuscita del progetto è fondamentale rivolgersi ad un imbianchino che sappia padroneggiare tutte le tecniche pittoriche.
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