Buondì cari amici. Oggi torno a parlarvi del Fuorisalone 2018. Dopo il Lambrate District, spazio al secondo polo milanese
famoso per le novità e le sperimentazioni nel campo del design: il Tortona Design District.
Andiamo subito al sodo, visto che l’agenda è fitta e l’area interessata, incastonata tra Porta Genova, via Tortona e via Savona, è piuttosto estesa, come potete vedere da questa immagine: vi segnalo che l’articolo verrà modificato ogni volta che riceverò informazioni più dettagliate dalle agenzie di comunicazione o dalle aziende.
Tortona Rocks#3 presso lo spazio espositivo Opificio 31
Curata da Milano Space Makers, la manifestazione ha come tema conduttore il “Design Narrative”, ovvero la narrazione delle storie che si intrecciano durante la Design Week tra “tradizione e innovazione, proposte di living sostenibile, tecnologia e sensorialità, svelando i nuovi paradigmi del vivere e del pensare”. L’Opificio 31, situato nel cuore del distretto, al n°31 di via Tortona, ospiterà 50 aziende, 30 designer per 20 progetti. Norvegian Presence illustrerà le ultime tendenze del design nordico, tra sostenibilità e (tenete a mente questa parola) fellesskap, termine che indica il focus sulla comunità.

La collettiva Swiss Design District, che coinvolge 15 aziende, ci svelerà le ultime tendenze del design elvetico contemporaneo, mentre il brand tedesco Containerwerk si concentrerà sui concetti futuribili di “Microliving” e “Temporary Housing”, per un living sostenibile utilizzando container per il trasporto marittimo.


Presente anche il Giappone con il racconto zen “Resonance Materials Project” incentrato sull’utilizzo dei materiali tradizionali giapponesi. La lista degli eventi legati a Tortona Rocks è lunghissima, dunque vi invito a visitare il sito www.milanospacemakers.com/exhibitors
Superdesign Show presso Superstudio Più
L’altro grande polo della zona è indubbiamente Superstudio, in via Tortona 27. Le parole chiave dell’esposizione sono “eccellenza, ricerca, qualità e meno fiera più museo”, e l’art director è un certo Giulio Cappellini, quindi se amate il design questa tappa è decisamente imperdibile. Tra i paesi presenti, l’habitué Giappone e la novità Egitto. Tra gli eventi di punta, il Superloft di Cappellini, un’abitazione virtuale arredata con alcune icone del design contemporaneo; riunite “sotto lo stesso tetto” aziende come Boffi, Ceramiche Flaminia, Designers Guild, Fontanot, poliform, Oikos, solo per citarne alcune. E poi tanto Giappone con la mostra di Nendo, l’installazione “Cristal Rain” dell’artista della luce Takahiro Matsuo per Kawai e “Design in the Age of the Experience” di Kengo Kuma.

Lo studio fiorentino NJ Interiors si ispira agli antichi Egizi e ai Berberi nella mostra dal titolo “Archetipi” in cui si possono ammirare maniglie e pomelli della collezione Prisma Rainbow dalle forme accattivanti e dai colori ricercati, tra cui un modello in foglia d’oro, e le delicate carte da parati della collezione Berbera, disegnate a mano dall’illustratrice Isabella Grott


Interessante la proposta di Ecobirdy, azienda belga che produce mobili per bambini riciclando giocattoli di plastica.
Per vedere tutti gli eventi del Superdesign show visita il sito www.superdesignshow.com
Altri eventi interessanti in ordine sparso:
Sony Design in via Savona 56, per un’esperienza sensoriale da vivere in un ambiente dalla tecnologia invisibile; Wood in Process Continuous, mostra sul design olandese in via Savona 35; non lontano dalla zona Tortona, sorge per la prima volta l’Asia Design Pavilion, un’interessante caleidoscopio sulle tendenze provenienti dal mondo asiatico.


L’elenco non è certo esaustivo, come potete immaginare. Ecco il sito ufficiale di Tortona design week con l’elenco di tutti gli eventi: www.tortonadesignweek.com/eventi
1 comment
Un evento imperdibile che mi posso solo sognare in questo periodo, e mi spiace molto non poterci andare perché amo lo stile nordico e quello Giapponese.
Mi dovrò accontentare di queste pillole di design.
Grazie per averle condivise ?
Un abbraccio.
Marina