La progettazione di un ambiente o di una casa si basa principalmente su criteri funzionali ed estetici, ma per ottenere un risultato armonioso, occorre coinvolgere tutti i cinque sensi.

Quando progettiamo un ambiente o abbiamo in programma un restyling o una ristrutturazione, tutti, sia esperti del settore che non, abbiamo in comune un fine ultimo: la casa deve essere bella. Certo, tutti vogliamo abitare in una casa che risulti visivamente armoniosa, sia per noi che per le persone che ci verranno periodicamente a fare visita.


Prima di tutto si cerca di soddisfare il senso della vista, poiché è quello più immediato e ricopre il 75% della nostra percezione totale. Per questo ci occupiamo di scegliere con cura colori, luci, spazi che richiamino il bello da vedere e da condividere con gli altri.



Premesso che progettare occupandosi di soddisfare il senso della vista è fondamentale per ottenere uno spazio che risulti armonico, credo che troppo poco ci si preoccupi di quel 25% restante che percepiamo con gli altri quattro sensi.
L’udito, l’olfatto, il tatto e il gusto, dovrebbero ricoprire la stessa importanza della vista nella progettazione.
Andiamo a capire perché e come possiamo realizzare degli spazi che siano soddisfacenti per i cinque sensi.


Progettare con i cinque sensi: l’udito
L’udito è il secondo dei cinque sensi che l’uomo utilizza per percepire l’ambiente e le cose che lo circondano.
La musicoterapia, introdotta come supporto alla medicina allopatica, sottolinea i benefici che l’uomo riceve dall’ascolto di melodie e suoni armonici. La musicoterapia viene utilizzata soprattutto in ambito neurologico e psicologico, per la cura di disturbi tra cui ritardi mentali, malattie neurodegenerative, psicosi e disturbi dell’umore.


Sono le persone che abitano in città che dovrebbero maggiormente occuparsi del benessere del loro apparato uditivo, poiché più di tutti subiscono l’inquinamento acustico. Si parla di inquinamento acustico, quando vengono emessi suoni ripetitivi e di entità superiore a 65 decibel di giorno e 55 di notte. Il traffico, i trasporti, lavori di manutenzione stradale, sono solo alcune delle cause riconosciute per l’inquinamento acustico delle aree urbane; tra le conseguenze possiamo annoverare stress, patologie gastrointestinali, aumento della pressione arteriosa, alterazioni del sistema nervoso.


Il primo modo per evitare di portarsi questi rumori molesti in casa, è quello di utilizzare finestre antirumore dotate di vetri insonorizzati, progettate al fine di abbattere questo tipo di problematica. Vi ricordo che la sostituzione degli infissi rientra nell’eco-bonus del 50% valido per il 2022.

L’importanza dell’olfatto
Oltre al mio lavoro di consulente del benessere abitativo, mi occupo anche di home staging, l’arte di preparare le abitazioni per la vendita e l’affitto. Noi home stagers “spersonalizziamo” le case, togliendo tutto ciò che riguarda i vecchi proprietari e allestendole con oggetti generici, per renderle accattivanti per il maggior numero di persone. In questo campo la prima impressione è quella che conta, poiché le visite durano solo pochi minuti e il cliente decide di acquistare o meno in circa 7 secondi!


Per questo motivo, dobbiamo occuparci di soddisfare anche gli altri cinque sensi: l’olfatto è forse il più sottovalutato, eppure ricopre un ruolo fondamentale nella nostra vita quotidiana. All’olfatto reagisce il nostro sistema limbico, il centro delle emozioni e della nostra memoria a breve e a lungo termine. La percezione di un cattivo odore in un determinato momento e in un determinato ambiente, può farci consolidare quell’attimo come negativo nella nostra memoria.
Le nostre case possono essere un covo di cattivi odori come il fumo di sigaretta, la presenza di animali domestici, odori di cibi cucinati ma anche odori provenienti dall’esterno. Cercate durante la giornata di aprire spesso le finestre, per far circolare l’aria e farne entrare di pulita. Fiori freschi, candele profumate, olii essenziali e pot-pourri, aiutano molto nell’eliminazione dei cattivi odori e nella diffusione di fragranze.



Rendete la vostra casa fruibile a tutti i cinque sensi!
Per saperne di più sul mio lavoro di home therapy o di home staging, visita il sito www.sphomecoming.it.