Se non avete mai sentito parlare dello stile Japandi, ecco un appartamento progettato con tutte le caratteristiche di questa tendenza.
Il piccolo alloggio è stato ristrutturato dalla coppia di giovani designer Stina Löfgren e Mattias Chrisander. Lo stile Japandi altro non è che un mix tra lo stile giapponese e lo scandinavo, due concetti d’arredo che hanno già molte cose in comune, come il minimalismo e la funzionalità. E’ uno stile fresco e giovane, che si adatta perfettamente agli spazi ristretti degli appartamenti cittadini.
Colori tenui, pochi mobili funzionali, materiali naturali: queste sono le principali caratteristiche della casa in stile Japandi, che si ritrovano condensate nell’appartamento che visitiamo oggi. Stina e Mattias hanno scelto una palette di colori dai toni caldi e rassicuranti, dal beige al rosa tendente al terracotta Jotun Lady Supreme Finish 05, con qualche tocco dorato e tanto legno chiaro.
Il risultato è un nido caldo e accogliente dal tocco personale marcato, grazie ai pezzi di famiglia e ai mobili costruiti dalla coppia stessa, come il tavolo da pranzo, la base del divano e i tavolini del soggiorno. La bellissima lampada a soffitto dorata è un’eredità dei nonni di Stina, mentre la poltrona Bertoia Diamond di Knoll arriva dai nonni di Mattias, come pure la lampada in cristallo della camera da letto.
La cucina, minimalista, è costruita su misura: i pensili chiusi a tutta altezza aggiungono uno spazio utile per riporre le stoviglie e la dispensa, e aiutano a tenere in ordine il piccolo spazio. Le ante sono in compensato da 19 mm trattato con cera bianca, mentre il marmo bianco ricopre il top, il fondo dal lato del lavello e il muro dietro il piano cottura. Il resto della parete di fondo è dipinta nello stesso tono rosa-terracotta che si intravvede in camera da letto attraverso la parte alta della parete divisoria, chiusa da una vetrata.
E poi ci sono gli oggetti progettati da Stina e Mattias, come la lampada in giunco a soffitto per H&M o quella da appoggio a forma di diamante in vendita su Aveva Design. Forse le idee più interessanti si trovano in camera, come il letto montato su un piedistallo composto da alcune cassettiere Ivar di Ikea accostate, o la porta scorrevole vetrata che separa la stanza dal soggiorno, uno stratagemma che permette di dilatare lo spazio e sfruttare appieno la luce naturale.
Infine, altre soluzioni che rendono l’insieme più interessante, sono gli oggetti dipinti con lo stesso colore del muro su cui sono appoggiati, come le rastrelliere per le scarpe nell’ingresso e lo scaffale String in camera da letto.
Source Elle Decoration Svezia
Crediti foto: Jonas Gustavsson
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