Come proteggere arredi e strutture da esterni in legno. Cura, manutenzione e come scegliere i prodotti giusti, così da conservarli più a lungo e ridurre al minimo gli interventi.

Il legno è uno dei materiali più utilizzati in esterno, per i serramenti, per le staccionate, per gli arredi e per le strutture fisse. Il legno è elegante e resistente, e con una corretta e regolare manutenzione può durare all’infinito. Tuttavia esso va protetto soprattutto dagli elementi atmosferici, come pioggia, neve, grandine, oltre che dai raggi solari, dalle muffe e dagli sbalzi termici.
Quali sono i prodotti adatti per proteggere arredi e strutture da esterni? Se si seguono i passi giusti, oltre a durare più a lungo, i nostri arredi e strutture da giardino richiederanno meno interventi nel tempo. Come è facile capire, l’acquisto del miglior impregnante per legno da esterno non è l’unico passo importante da fare.
Proteggere arredi e strutture da esterni, per cominciare
La scelta dei prodotti specifici per la manutenzione di arredi e strutture da giardino è il primo passo da fare. Questa fase è molto importante, perché i prodotti vanno selezionati in base al tipo di legno, alla finitura e alle condizioni delle superfici.
La manutenzione va fatta mediamente una volta all’anno, se i manufatti sono sempre esposti all’aperto, mentre per gli arredi che si riesce a ricoverare durante l’inverno, si può intervenire ogni due anni.
.tutto su: arredo esterni, attrezzature, illuminazione, piscine.

Munitevi di guanti, mascherine e occhiali di protezione, oltre che di una tuta per evitare di rovinare i vestiti. Dovete avere sempre a disposizione prodotti per levigare il legno tra un passaggio e l’altro, ovvero carta vetrata di grane diverse e lana di vetro. Inoltre, stracci di lana e cotone, pennelli di diverse dimensioni, piccoli contenitori in metallo nel caso dobbiate diluire i prodotti.
Sgrassanti e decapanti
Dopo aver controllato le condizioni dei vostri arredi o strutture, procedete con la prima fase, che è quella della pulizia. Gli sgrassanti per legno servono per eliminare lo sporco, gli olii e le cere degli eventuali trattamenti precedenti. Se invece dovete rimuovere una vernice o un film protettivo danneggiati, dovete ricorrere ad un decapante. Levigate bene la superficie del legno e pulite con uno straccio.
Schiarenti
Gli schiarenti servono nel caso in cui vogliate mantenere una finitura naturale per il legno, ma quest’ultimo si è ingrigito con il tempo. Lo schiarente è uno speciale detergente che elimina l’antiestetica patina grigia. Si stende sulla superficie e si lascia agire prima di rimuoverlo. Lavare il legno con abbondante acqua e lasciare asciugare prima di proseguire.
La finitura: impregnanti, olii e vernici
Ora che il legno è pronto per la finitura, resta il dubbio su quale finitura applicare ai nostri arredi e strutture da giardino. Vediamo di seguito le varie tipologie.
Importante: ricordatevi che i prodotti a base d’acqua non vanno mai mischiati con quelli a solvente! Dopo aver scelto la formulazione più adatta alle vostre esigenze, attenetevi a questa scelta per tutti i prodotti da applicare. Ricordate inoltre che vernici e impregnanti non prendono su superfici oleose o cerose.
Gli impregnanti
Gli impregnanti hanno la capacità di penetrare in profondità nelle fibre del legno, proteggendolo e lasciandolo respirare al tempo stesso. Prima di applicare un impegnante, il legno deve essere perfettamente pulito, sgrassato e privo di eventuali tracce di vernice.

Sul mercato esistono diverse tipologie, e può risultare difficile scegliere il miglior impregnante da esterno. La prima distinzione riguarda la formulazione, che può essere acquosa o a solvente. Quelli a base acquosa sono inodori e asciugano rapidamente, mentre quelli a solvente penetrano più in profondità e proteggono maggiormente dai fattori climatici. L’impregnante permette di scegliere tra una varietà di effetti, dal legno naturale, che si può ottenere con un prodotto trasparente, fino alle varie colorazioni, nei toni del legno o di tendenza. Per la finitura, si può scegliere tra quelle satinata, lucida ed effetto cera, che dona al legno un aspetto vellutato e crea una pellicola idrorepellente. L’impregnante lascia sempre trasparire la venatura del legno, anche se oggi sono presenti sul mercato prodotti coprenti, che lasciano intravvedere solo la struttura delle vene più pronunciate.
L’olio
Anche l’olio ha la proprietà di proteggere arredi e strutture da esterni in legno, nutrendoli in profondità ed esaltandone le venature. Va applicato su superfici pulite, sgrassate e prive di eventuali tracce di vernici. Ideale per chi vuole conservare ed esaltare l’aspetto originale del legno, anche se esistono finiture tendenti al rosso, al giallo o al grigio. Anche per l’olio, si può scegliere tra finitura opaca o satinata, mentre non è disponibile la finitura lucida.
Le vernici
Chi desidera colorare i manufatti, coprendo completamente le venature del legno, deve scegliere una vernice per esterni. In alternativa, le vernici trasparenti lasciano intravvedere il legno, come per esempio il flatting, un prodotto molto resistente che, a differenza degli altri, lascia respirare il legno. Anche le vernici si dividono in prodotti a base acquosa o a solvente. Tenete presente che la vernice va applicata dopo aver steso un impregnante non ceroso, che garantisce una buona protezione del manufatto. Le vernici creano un film protettivo sulla superficie, che risultano più durature e resistenti per i prodotti a base d’acqua. Tuttavia, con il tempo le vernici tendono a staccarsi in alcuni punti, cosicché, prima di riverniciare di nuovo, si deve decapare per bene la vernice rimanente.