In un mondo che va sempre di corsa, il tempo assume un’importanza estrema. La filosofia dello Slow living – che comprende tante attività slow, come lo Slow food – punta a uno stile di vita semplice, legato alla natura e scandito da ritmi più lenti.

Letteralmente significa “vivere lentamente” e potrebbe essere definito come “l’arte di rallentare”, da applicare tutti i giorni, quindi anche nell’arredamento della propria casa. Una vita più lenta consente di avere anche una maggiore consapevolezza, di noi stessi e di ciò che abbiamo intorno.
Arredare una casa secondo questa filosofia significa dunque scegliere ciò che più rappresenta noi e i nostri valori, creando un ambiente che favorisca la calma interiore.
Per questo motivo non c’è uno stile preciso e definito per lo Slow living, perché ciascuno di noi può sentirsi bene circondato da cose diverse.


Selezionare gli oggetti
Come anche la filosofia minimalista ci insegna, è preferibile tenere poche e selezionate cose che per noi hanno davvero un significato e un valore. Occorre scegliere con cura e consapevolezza gli oggetti di cui circondarsi, tenendo a mente che per una vita e una casa slow, non c’è posto per ciò che non piace o che è inutile. Ad esempio, se in casa avete oggetti che vi sono stati regalati e che non amate, donateli in quanto risultano cose che in definitiva non accettiamo.


Un altro punto importante dello Slow living è il legame con la tradizione. Circondatevi di arredi o complementi che hanno una storia e, soprattutto, che siano fatti con cura. Questa attenzione nel realizzare il manufatto si percepirà. Viceversa, mobili storti e mal rifiniti non danno belle sensazioni, a chi più e a chi meno a livello inconscio. Soprattutto se siete inclini a notare questi difetti.


Benessere interiore secondo lo Slow living
Una casa arredata consapevolmente, deve tener conto delle proprie esigenze. Al centro dello Slow living si pone il proprio benessere interiore e il ritornare al proprio ritmo naturale.
Prendersi cura delle piante è un buon modo per farlo: piantarle, innaffiarle in certi giorni e vederle crescere, ci riallinea al ritmo della natura.


È anche importante creare un angolo per se stessi, per dedicare del tempo alle cose che amiamo fare o ai propri hobby, così da rigenerarsi e riequilibrare la propria energia.
Inoltre, per una casa slow, sarebbe opportuno abbassare gli stimoli visivi o uditivi che ci circondano e a cui siamo già sovraesposti ogni giorno. Per farlo, ciascuno dovrebbe valutare se le disposizioni, gli oggetti e i colori che ci sono, risultano eccessivi oppure equilibrati. Poiché la casa è quel luogo dove dobbiamo ricaricare le batterie, è bene che sia in armonia con il proprio io.


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